sabato 23 luglio 2011

riparliamo di architettura e domotica

Già ieri avevo trattato brevemente quest'argomento, qui il link alla discussione, oggi cercherò di approfondire meglio; partiamo dal significato della parola, etimologicamente deriva dalla fusione di due parole: domus (casa in latino) e (infor)matica, da ciò domotica o casa intelligente, e già questo può da solo spiegare a cosa serva questa scienza.  
La casa intelligente può essere controllata dall'utilizzatore tramite opportune utente (come pulsanti, telecomando, touch screen, tastiere, ), che realizzano il contatto (invio di comandi e ricezione informazioni) con il sistema intelligente di controllo, basato su un'unità computerizzata centrale oppure su un sistema a intelligenza distribuita. I diversi componenti del sistema sono connessi tra di loro e con il sistema di controllo tramite vari tipi di interconnessione (ad esempio rete locale, onde convogliate, onde radio, dedicato, ecc.).
Un sistema domotico si completa attraverso uno o più sistemi di comunicazione con il mondo esterno ed attrevarso questi sistemi la nostra rete domestica risulta connessa in ogni momento al mondo esterno.
le applicazioni della domotica all'interno delle nostre abitazioni possono essere di diversi tipi, gli impianti di illuminazione possono essere variate automaticamente mentre cambiano le condizioni di iluminzane naturale, oppure al momento dell'assenza di utenze nella stanza, si possono scegliere diversi tipi di luce per esempio se ci si sta vedendo un film o si sta facendo una festa.
Gli impianti elettrici possono aiutare a ridurre i campi magnetici nelle stanze in cui sono presenti delle persone, possono isolare e proteggere l'impianto in caso di temporali oppure possono semlicemente escludere tutti led dei nostri apparecchi (tv, decoder, lettore dvd) che restano accesei ogni qualvolta li dimentichiamo.
Per quanto riguarda la climatizzazione intelligente funzionamento automatico in base al riconoscimento della presenza di persone, adeguamento del funzionamento in base al tasso di umidità, spegnimento automatico del calorifero sotto una finestra aperta, autoprogrammazione della pre-climatizzazione (es. preriscaldamento in inverno) in base al riconoscimento degli "usi e costumi" degli utenti.
 In più le abitazioni risultano più sicure sia dal punto di vista di fughe di gas, allagamenti e incendi, sia per quanto riguarda la sicurezza contro eventuali furti.

L'unico incoveniente delle abitazioni intelligenti sarebbe il prezzo, ma bisogna tenere presente che in poco tempo si può avere un ottimo ritorno sia in termini economici che di qualità della vita... una casa domotica è come un diamante.. è per sempre!

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