venerdì 29 luglio 2011

Architettura siciliana - Gibellina

Dopo il terremoto che nel 1968 distrusse completamente il paese, Gibellina fu ricostruita grazie all'idea del suo sindaco di coinvolgere degli artisti e architetti famosissimi. Gibellina è piena di monumenti e opere d'arte e grandi architetture, da Gibellina sono passati Pomodoro, Cascella, Consagra, Quaroni, Thermes e Purini, Burri, Venezia e solo per citare quelli che mi vengono in mente in questo momento.
Cretto di Burri
Sistema delle piazze
Oggi Gibellina è un paese museo, ma le persone non vivono dentro un museo, Gibellina è un luogo sbagliato, si può e si deve andare a vederlo, si può vedere il terribile (anche in senso positivo) Cretto di Burri un immenso sudario che copre i resti di Gibellina vecchia, si può ammirare il sistema delle piazze di Purini-Thermes, il museo di Venezia.... ma non è un paese per vivere, Gibellina è una città morta, desolante e desolata, è una città fantasma piena case che senza vita dentro appaiono inutili.  E da tanto che non vado, ma serve andare, servirebbe a chi si occupa di fare le scelte per gli altri, servirebbe ai nostri politici e agli imprenditori e serve a noi architetti, non dovremmo mai dimenticare che una città vuota o una casa vuota non possono essere dei luoghi bellissimi.

http://www.antithesi.info/testi/testo_2.asp?ID=137

Architetti Siciliani - Pasquale Culotta

Il primo progetto che mi viene in mente dell'architetto Culotta è casa Salem a Cefalù, costruita negli anni '70 insieme all'architetto Leone... non è lontana, quindi andate a vederla di persona. E' una ardita e piccola casa a torre costruita a strapiombo sul mare di forse Wrightiana memoria ma sicuramente di ricordi Californiani. 
Io l'ho conosciuto grazie ad un libro in cui sono raccolte le sue realizzazioni, "le occasioni del progetto"
Casa Salem
QUI troverete delle immagini di alcuni dei suoi progetti, mentre QUI potete scaricare gratuitamente la rivista ordinè; nel secondo numero da pagina 78 a pagina 102 si parla ampliamente dell'opera del grande maestro.
 
Chiesa di San Carlo Borromeo a Tor Pagnotta, Roma. Prospettiva



Restauro municipio di Cefalù



mercoledì 27 luglio 2011

architetti siciliani - Giuseppe Samonà

Palazzo dell'INA

Architetto e urbanista, uno tra i migliori del novecento italiano; Abbiamo la fortuna di potere ammirare alcuni dei suoi capolavori ogni qualvolta ci rechiamo nei pressi del porto di Messina, è lui il progettista dell'imponente famosa palazzata, i tredici palazzi che dovevano essere il nuovo fronte a mare, ne furono costruite secondo il progetto originario solo due, quelle del'INA che rappresentano il primo tratto e sono facilmente riconoscibili per il grande portale che li unisce.

Samonà fu docente presso l'università di messina e poi a napoli, dal 36 al 71 a Venezia dove fonda la cosidetta "scuola di Venezia".
Qui potete leggere un brano tratto dal libro "Giuseppe Samonà - 1923/1975 Cinquant'anni di architettura", in cui Zevi esprime il suo pensiero su questo grande uomo del novecento 

martedì 26 luglio 2011

la stanza del bimbo






Mini casetta













Non importa se lo spazio è poco, se un architetto è veramente bravo la soluzione c'è sempre, sopra la foto con l'abitazione (che fa la sua figura) e qui sotto la sezione.
 












Questo è lnk alla notizia andate a vederla